Avvicinandoci al 2024, è essenziale essere a conoscenza delle prossime scadenze per i vari bonus legati alla casa in Italia. Questi incentivi, cruciali per il mercato immobiliare, stanno affrontando cambiamenti significativi.
Scadenze 2024: superbonus
Il Superbonus, sia nella versione Eco che Sisma, coprirà il 70% delle spese fino alla fine del 2024. Tuttavia, questo vale solo per i progetti condominiali approvati e comunicati al Comune entro il 17 febbraio 2023, e iniziati (con relative fatture pagate) entro il 29 marzo 2024. Non sono previsti stravolgimenti con l’inizio del 2025, ma sono una piccola diminuzione del credito concesso, con la detrazione che scenderà al 65%, rendendo l’incentivo meno attraente per nuovi progetti. Il bonus rimarrà fino alla fine del 2025 solo per la ricostruzione di edifici dichiarati inagibili a causa di eventi sismici dopo il 1° aprile 2009, in specifiche regioni.
Scadenze 2024 bonus casa: bonus ristrutturazione
Un significativo cambiamento si per il bonus relativo alla ristrutturazione: la detrazione Irpef del 50% per la manutenzione straordinaria tornerà al 36% con un tetto di spesa di €48.000 a partire dal 2025, e dal 2028 scenderà fino al 30%. I progetti attualmente coperti dal Superbonus, Ecobonus e Sismabonus possono beneficiare di questo bonus se non estesi, ma con l’aliquota ridotta.
Scadenze 2024 bonus casa: bonus arredi ed elettrodomestici e bonus verde
Il bonus mobili ed elettrodomestici, che offre una detrazione del 50% sulle spese fino a €5.000, scadrà il 31 dicembre 2024. Dal 1° gennaio 2025, questo bonus non sarà più disponibile a meno che non venga prorogato. Allo stesso modo, il bonus verde per la manutenzione di giardini e terrazzi, attualmente con una detrazione del 36% sulle spese fino a €5.000, terminerà.
Scadenze 2024 bonus casa: ecobonus e Sismabonus
L’Ecobonus e il Sismabonus, che offrono detrazioni generose fino al 75% e all’85% rispettivamente, sono fondamentali per migliorare l’efficienza energetica e la sicurezza sismica. Senza estensioni specifiche nella prossima legge di bilancio, questi progetti passeranno al bonus ristrutturazione generale, meno vantaggioso e non applicabile agli immobili non residenziali o ai contribuenti Ires.
Scadenze 2024 bonus casa: bonus barriere architettoniche
Il bonus per la rimozione delle barriere architettoniche rimane al 75% fino alla fine del 2025, coprendo le spese con tetti che vanno da €30.000 a €50.000. Tuttavia, i nuovi progetti non possono più beneficiare della cessione del credito e dal 1° gennaio 2026 l’aliquota scenderà al 36%.