Smart working: 4 idee per una postazione efficiente.

Come sfruttare al meglio il proprio ingegno per rendere efficiente la propria postazione di lavoro? Cominciate seguendo i nostri suggerimenti!

Lo smart working, detto anche lavoro agile o lavoro da casa, ha completamente stravolto la nostra quotidianità. Con l’avvento della pandemia da coronavirus e il conseguente lockdown
nazionale che ha coinvolto l’Italia tra marzo e maggio, diverse aziende hanno iniziato a incentivare sempre di più il lavoro da remoto.

Postazione efficiente: la scelta dello spazio giusto.
Il primo passo da compiere è scegliere, in base alla disposizione di casa, l’ambiente adatto a
lavorare. Questa scelta si complica per chi vive in una casa di piccole dimensioni e priva di una
camera studio già arredata. Ma quello che conta è che la postazione sia discreta e poco invadente. A questo scopo l’ideale è posizionarla di spalle al resto della casa, soprattutto per non dare attenzione a tutte le possibili distrazioni. Un esempio? Se si lavora in soggiorno, bisogna evitare di posizionarsi davanti alla televisione o allo stereo. Semaforo rosso anche per letti e divani: evitate assolutamente di sfruttare un divano o il letto come postazioni di lavoro. Se usate il letto per scrivere, il vostro cervello può associarlo al lavoro, rendendovi difficoltoso il sonno. Allo stesso tempo, se usate il divano per lavorare e poi per guardare la televisione o per leggere, la vostra mente non riuscirà mai a svagarsi veramente.

Postazione efficiente: qualche idea da veri professionisti…
Nel vostro lavoro le call sono all’ordine del giorno? Allora dovete garantire alla vostra postazione di lavoro una corretta illuminazione. Quindi posizionatevi vicino a una finestra (non di spalle, perché i riflessi possono disturbare la vista) oppure mettete una lampada a fianco o sopra la vostra scrivania. Anche gli sfondi della vostra postazione non sono da sottovalutare. Quelli ideali possono essere sfondi con quadri oppure con librerie cariche di libri. Ma se la vostra postazione non ve lo consente, potete sempre utilizzare degli sfondi grafici da inserire nei vostri programmi di videocall.

Postazione efficiente: largo alle soluzioni salvaspazio.
Organizzare, non accumulare! Una regola d’oro quando si arreda una postazione smart working è quella di organizzare bene gli accessori e non accatastarli in maniera disordinata. Per questo è preferibile puntare su soluzioni salvaspazio come ad esempio una cassettiera da scrivania, un ripiano a ribalta dove poter contenere la cancelleria. Oppure è possibile creare la propria postazione all’interno di uno scaffale, per riuscire a separare casa e lavoro. Chiaramente a una postazione-scaffale non può mancare un tocco personale in base al proprio stile. Uno scaffale in stile vintage per una postazione più romantica, oppure in stile minimal, per una soluzione di design contemporaneo. E se se si vuole creare un angolo verde che crei relax nella postazione di lavoro, basta aggiungere una pianta, come già vi consigliavamo in questo post.

Postazione efficiente: i mobili indispensabili.
Un errore comune di chi lavora da remoto è quello di posizionarsi su un tavolo comune o addirittura sul letto. Bisogna invece tenere ben presente che lavorare da remoto non equivale affatto all’idea di adottare un orario di lavoro ridotto, o a fare il minimo indispensabile: si passa
la stessa quantità di tempo davanti al computer e si hanno gli stessi problemi di postura della
schiena. Perciò è indispensabile procurarsi una sedia ergonomica da ufficio, che possa sostenerci durante le sessioni di lavoro e le call con i clienti. Altro elemento fondamentale è la libreria che dà sempre alla stanza-ufficio l’atmosfera giusta. Per sceglierne una adeguata dovete valutare prima di tutto lo spazio di cui disponete. Per esempio se la stanza è molto grande potete scegliere una libreria a tutta parete accostando anche più scaffali: in questo modo avrete parecchio spazio a disposizione per ordinare libri e fascicoli, soprattutto pratiche e faldoni, se vi occupate di contabilità. Se invece la stanza è piccola scegliete una libreria da studio alta e stretta. Per lo stile potete basarvi su quello della vostra casa: uno studio classico avrà una libreria in legno scuro, uno studio moderno avrà una libreria in stile minimal col bianco e il nero accostati. Se invece preferite lo stile scandinavo accostate il legno chiaro al bianco per creare uno studio semplice, ordinato e luminoso.

E se non avete idee, affidatevi ai nostri consulenti d’arredo  che sapranno proporvi le migliori soluzioni per creare postazioni di lavoro efficienti e su misura del vostro stile.

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