Continuiamo con la piccola storia dell’interior design, oggi parliamo degli anni 2000, periodo di innovazione e tecnologia!
Anni 2000: Arik Levy.
Gli anni 2000 si caratterizzano soprattutto dall’avanzare della tecnologia: è proprio all’inizio di questi anni che risalgono diverse invenzioni tecnologiche che hanno cambiato la storia e, di conseguenza, la storia dell’interior design.
E-mail, sms, internet, e di conseguenza i telefoni cellulari e i computer. Una rivoluzione che ha giustamente influenzato anche le necessità d’arredo, nelle nostre case ma soprattutto negli uffici.
Arik Levy è un designer israeliano che vive e lavora a Parigi che, collaborando con Vitra dal 2000, e ancora oggi progetta un’ampia gamma di arredi per ufficio.
Il suo progetto più conosciuto è WorKit, ideato per ottimizzare gli spazi creando più postazioni in un’unica scrivania. In cosa consiste? E’ un piano di lavoro multifunzionale, una soluzione semplice, logica ed estremamente flessibile per le aree ufficio open space. E’ composta da un elemento a forma di cubo chiamato PIN e alcuni pezzi aggiuntivi, che possono essere riadattati a seconda dello spazio e al numero di persone che ci lavorano. Anche gli schermi regolabili possono essere montati a seconda dei diversi utilizzi. Personalizzabile e progettabile su misura di qualsiasi esigenza, rappresenta il perfetto connubio tra design e tecnologia.
Anni 2000: Alberto Meda.
Chi non conosce Alberto Meda? Designer noto in tutto il mondo ed x ingegnere, è stato capace di progettare concept davvero complessi e inusuali.
Nel 2012 progettò la sedia Physix, un nuovo concetto di sedia da ufficio con una struttura tessile tesa, totalmente innovativa perché schienale e seduta costituiscono un unico pezzo.
Un designer che ha progettato diversi complementi d’arredo anche ecologici e all’avanguardia, come la lampada da tavolo Otto Watt, che consuma solo 8 watt ma che illumina come una da 35!
Un’ottima scelta ecologica e di design che, grazie alle sue linee particolari completerà con stile indiscusso il vostro angolo studio o la vostra postazione di lavoro.
Anni 2000: Stephan Hürlemann.
Stephan Hürlemann è un architetto e designer svizzero, che ha un suo studio indipendente a Zurigo.
La sua invenzione è stata a dir poco innovativa, ed è la Dancing Wall.
Di cosa si tratta? Di pareti mobili personalizzabili e da utilizzare per dividere gli ambienti dell’ufficio o della casa.
Mobile tv, libreria, guardaroba, parete con vasi di piante… le soluzioni sono diverse e tutte creative.
Grazie alle ruote, è possibile spostare la Dancing Wall in ogni momento ed in qualsiasi spazio della casa, potrete creare nuovi ambienti per qualsiasi necessità.
Anni 2000: Edward Barber & Jay Osgerby.
Per promuovere lo smart working ed il co-working, è stato creato il progetto Soft Work.
Le postazioni di lavoro non vengono ideate in un ufficio tradizionale, ma vengono pensate postazioni di lavoro…sul divano!
Una nuova svolta negli anni 2000 in cui anche l’idea di ufficio viene pian piano superata, e sostituita dal divano di casa o da luoghi pubblici come bar adibiti al co-working.
Lavorare stando comodi sarà il futuro di chi lavora con il pc: finalmente, unire relax e lavoro sarà possibile.
Provate a creare la vostra postazione smart working sul vostro divano Flick Flack: questo, potete provarlo nel nostro showroom di Opera.
Tutti gli altri prodotti disponibili da Misura Casa, li potrete trovare sul nostro sito o nella sezione outlet. Leggete l’articolo dedicato per scoprire i dettagli sulle nostre offerte, sempre disponibili, non solo in periodo di saldi.
La nostra rubrica dedicata alla piccola storia dell’interior design finisce qui, ma potrete dare un’occhiata agli anni ‘80 e ‘90, o agli anni ‘40 e ‘50!
