Un altro capitolo sulla storia dell’interior design, è il turno degli anni ‘80 e ‘90, scopriamo insieme gli oggetti che hanno fatto storia!
Anni ‘80 e ‘90: Cini Boeri.
Cini Boeri, nome d’arte di Maria Cristina Mariani Dameno, fu una donna pioniera del design e dell’architettura.
La sua filosofia era quella di entrare in sintonia con i committenti, in modo da poter realizzare i loro sogni di design!
La sua opera più famosa si chiama Ghost, ed è una sedia che le fu commissionata da Fiam nel 1987.
Si tratta di una poltrona trasparente realizzata in vetro curvato, innovativa e senza angoli, sembra quasi far fluttuare chi vi si siede sopra.
Mettetevi comodi, perché Cini Boeri ha realizzato, tra le tantissime sue creazioni, anche il divano Strips.
Sembra accogliente anche solo a guardarlo: lei stessa dichiarò di averlo realizzato provando ad impacchettare un divano con dei sacchi a pelo, ed ecco realizzato il sacco a pelo trasformato in letto…o viceversa!
Anni ‘80 e ‘90: Ron Arad.
Un architetto di origine israeliana, Ron Arad, inventò la famosissima Bookwarm, una mini libreria serpeggiante, considerata uno degli oggetti più innovativi degli ultimi anni.
Utilizzata ormai in tantissime case, è un’ottima soluzione salvaspazio, da aggiungere sicuramente nella lista delle librerie creative.
Tutti gli oggetti di design realizzati da Ron Arad, hanno forme serpeggianti o tondeggianti, come le poltrone realizzate per Magis.
Oggetti particolari che si adattano solo in una casa altrettanto particolare e creativa!
Anni ‘80 e ‘90: Jean Nouvel.
Jean Nouvel è un architetto francese di fama internazionale, vincitore del premio Pritzker, il premio più importante in ambito dell’architettura.
Per quanto riguarda l’interior design, vi parliamo del tavolo Less Less.
Un nome che dice tutto, infatti questo tavolo ha qualcosa in meno…due gambe!
Un tavolo che si sostiene solo su due gambe da una parte, l’architetto palesò la sua intenzione di farlo sembrare pericoloso, e secondo noi ci è decisamente riuscito!
Diventò simbolo del minimalismo anni ‘90, realizzato con un piano in acciaio sottilissimo.
Minimalista e anche ecologico, Jean Nouvel è famoso per essere un forte sostenitore dell’economia viola, un modello di sviluppo economico fondato su cultura e sostenibilità.
Anni ‘80 e ‘90: Ettore Sottsass.
Terminiamo la rubrica di questa settimana con un altro architetto italiano che ha fatto la storia, Ettore Sottsass, che lavorò per il gruppo Menphis.
Vi abbiamo parlato dello stile Menphis sul nostro blog, uno stile originale e colorato e davvero unconventional.
Un esempio della sua produzione di arredi? Carlton, una libreria coloratissima e assolutamente stavagante per linee, forme e colori.
Un complemento d’arredo talmente di design che fa sembrare la stanza un’esposizione da museo.
Ettore Sottsass fu ispirato a creare diverse librerie, tra cui Casablanca, con integrato un mobile contenitore.
Sembra quasi decorato in animal print: sarebbe perfetta per dare un tocco in più a una stanza arredata in stile africano!
La nostra rubrica sulla storia del design sta per terminare, seguite il nostro blog per altre curiosità sugli anni ‘50, ‘60 e ‘70, e per i nostri consigli su misura.
